SONO UN PROFESSIONISTA IN ODONTOIATRIA

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SONO UN OPERATORE DELL’INDUSTRIA MECCANICA

Le corone provvisorie immediate su impianti Global (metodica clinica)

Mantoan G.

CASE REPORT
(.pdf - 770 KB)

Mantoan G.

Libero professionista a Montagnana (Padova)

Il sistema implantologico GLOBAL (Sweden & Martina) è caratterizzato da fixture a vite a corpo conico e connessione interna a doppio ottagono. Le eccezionali doti di precisione dell’abutment e la particolare connessione brevettata ne fanno l’impianto di elezione nella sostituzione di denti singoli. Peculiarità di rilievo è che questo impianto viene posizionato nel sito chirurgico tramite un mounter che, se lasciato connesso alla fixture stessa, funge da abutment provvisorio: è sufficiente collocarvi sopra un’apposita cappetta dedicata in resina (anch’essa Sweden & Martina) e prendere un’impronta con materiali tradizionali per ottenere in poche ore un provvisorio cementabile.
CASE REPORT 1

Un paziente maschio di 41 anni si presenta con un canino superiore sinistro da latte cariato e con radice riassorbita (Fig. 1 e 2). Si rimuove il canino e viene inserita una fixture GLOBAL (Sweden & Martina) di 15 millimetri di lunghezza e 4.80 millimetri di diametro (Fig. 3). Sul mounter, che viene lasciato in situ (Fig. 4), viene posizionata una cappetta in resina (Sweden & Martina) (Fig. 5). Si prende un’impronta con silicone per addizione con tecnica a cucchiaio chiuso. In laboratorio la cappetta viene bagnata con vaselina liquida e al suo interno viene colata resina PI-KU-PLAST e posizionato un pin. L’impronta viene quindi colata in gesso e lasciata riposare per un’ora. Una volta ottenuto il modello master le cappette vengono modellate con cera per modellazione. Sul dente in cera così ottenuto si prepara una mascherina in silicone che, una volta rimossa la cera, fungerà da contenitore per la resina a freddo. Si ottiene nell’arco di 1-2 ore una corona provvisoria che verrà cementata direttamente sul mounter con un cemento temporaneo (Fig. 6). A distanza di 4 mesi viene quindi applicata la corona definitiva in ceramica integrale (Fig. 7).
CASE REPORT 2

Una paziente trentacinquenne presenta mobilità del dente 24. L’esame radiografico evidenzia la compromissione del premolare che appare non recuperabile (Fig. 1) e viene pertanto estratto. La guarigione ossea e mucosa a distanza di 3 mesi (Fig. 2 e 3) consente l’inserzione di una fixture GLOBAL di lunghezza 13 mm e diametro 4.30 mm. (Fig. 4). Per espresso desiderio della paziente viene confezionata una corona temporanea in resina con la tecnica descritta nel caso precedente (Fig. 5-6-7-8). La corona definitiva in metallo ceramica (Fig. 9) viene cementata a quattro mesi di distanza.
DISCUSSIONE

Abbiamo realizzato un provvisorio a funzione immediata ottemperando alle caratteristiche di resistenza, passivazione e accuratezza con ridotti tempi di realizzazione (entro le 4 ore). I materiali usati sono facilmente reperibili sul mercato. La connessione a doppio ottagono si è rivelata estremamente ritentiva e nei circa 300 casi trattati in 36 mesi con queste fixtures non si è verificata alcuna disconnessione tra impianto e abutment. Le corone definitive in metallo-ceramica o in zirconio-ceramica sono state cementate con cemento composito auto/foto indurente.
Approfondimenti:
Implantologia a carico immediato

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