La leucemia è la patologia neoplastica maligna più comune dei globuli bianchi e ha frequentemente manifestazione orali. I segni orali includono allargamento del legamento parodontale, sanguinamento gengivale, ulcerazioni, petecchie, ischemia delle mucose, trisma e infezioni orali.
In questo articolo vogliamo prendere in esame una lesione ulcerativa sita nel palato molle in paziente affetto da leucemia e in trattamento con farmaci chemioterapici che abbiamo trattato con Ozone Dta.
L’ozono (O3) è un gas noto per le sue proprietà antimicrobiche e disinfettanti (battericida, fungicida e virucida), per favorire la rigenerazione tissutale e per l’effetto analgesico e antiinfiammatorio.
Si presenta in studio un paziente maschio di 69 anni, inviato da un collega per una lesione diagnosticata come afta major.
È stato eseguito esame obiettivo e raccolta dei dati anamnestici del paziente. Il quadro che ne risulta è il seguente: paziente affetto da LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA PH+ (ALL), al secondo ciclo di CHEMIOTERAPIA con anticorpi monoclonali denominati blinatumomab. La lesione è comparsa 25 giorni prima come leggero bruciore poi come ulcera vera e propria ed è stata trattata dai colleghi del reparto di ematologia e di otorinolaringoiatria con antibiotico, antimicotico, analgesici e oppioidi di varia tipologia.
(OKI, Tachidol, Contramal, amoxicillina e acido clavulanico, morfina, ossicodone, conazolo, vitamina e in gel orale e presidi per afte).
In seguito alla comparsa della lesione i medici curanti hanno deciso di interrompere la chemioterapia e di non riprenderla sino alla scomparsa di quest’ultima. Da qui l’urgenza ancora maggiore di riuscire a ridurre la lesione che aveva ormai cronicizzato.
Il paziente riferiva un dolore continuo e insopportabile, simile ad ustione di medusa, che rendeva impossibile l’alimentazione, l’idratazione e la deglutizione.
A causa della carente idratazione prolungata e per i farmaci assunti era presente una forte xerostomia.
L’ulcera mucosa (fig. 1), di diametro maggiore di 2 cm e profonda diversi mm, si presentava a livello del palato molle e si evidenziava, sia sulla lesione che sul dorso della lingua, una sovrainfezione da candida (nonostante antimicotico da 15 gg).
Si è deciso di trattare l’ulcera con Ozone Dta e di interrompere tutti i farmaci fatta eccezione per l’antimicotico e l’analgesico (al bisogno). È stato prescritto uno spray a base di sodio ialuronato e aminoacidi (aminogam) da utilizzare più volte nell’arco della giornata.
Si procedeva con la prima seduta di ozono. Applicazioni da 2 minuti fino ad un totale di 10 minuti, con potenza a crescere da 5 a 9. Utilizzando l’inserto da mucose.