SONO UN PROFESSIONISTA IN ODONTOIATRIA

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SONO UN OPERATORE DELL’INDUSTRIA MECCANICA

Riabilitazione di incisivo laterale parodontalmente compromesso con esteso difetto osseo vestibolare

Pellitteri G., Cattazzo S.

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Pellitteri G.

Laureato in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1988. Dal 1990 al 1994 frequenta i corsi all’ New York University conseguendo nel 1994 “L’international Postgraduate Certificate in Oral Surgery and Periodontics”. Dal 1994 al 1996 frequenta la clinica del Prof. Branemark a Goteborg e i suoi corsi di Chirurgia avanzata ad Umea in Svezia. Nel 1997 frequenta lo studio del Prof. P.D. Miller a Memphis (Tennesee) perfezionando la tecnica per la terapia delle recessioni gengivali.  Ha frequentato corsi annuali di protesi con il Dr. Fradeani e di paradontologia ed estetica  Mucogengivale con il Prof Giovanni Zucchelli. Allievo del Dott. Fabio Tofenetti. Dal 2000 ricopre la carica di CLINICAL COORDINATOR nell’ ambito del New York Univercity TUTOR PROJECT  in ITALY. È responsabile del SURGICAL TRAINING CENTER di BOLZANO dove tiene corsi di Implantoprotesi.  È autore di sei pubblicazioni e coautore del testo “Estetica e Tecnica dei nuovi materiali”. Dal 2003 al 2016 è stato “docente relatore” al corso POST-GRADUATE in Implantologia all’università di Modena e Reggio Emilia dipartimento di NEUROSCIENZE Cattedra di Chirurgia Speciale Odontostomatologica. Dall’anno 2012/2015 gli è stato conferito un contratto di “DIDATTICA SOSTITUTIVA” per l’insegnamento di Materiali Dentari e Tecnologie Protesiche per il corso di Laurea in Odontoiatria presso l’Università di Modena e Reggio Emilia diretta dal prof. Ugo Consolo. Per lo stesso anno ha ricevuto anche un contratto esercitazionale per lo stesso insegnamento. È socio attivo della IAED Accademia Italiana di Odontoiatria Estetica. È stato relatore a numerosi Congressi in Italia e all’estero (Congresso internazionale  NYU nel 2007 ,  al Congresso Interazionale dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica nell’anno 2009). Consulente scientifico della rivista “Team Work”.  Svolge la libera professione presso il suo studio a Bolzano nell’ambito della chirurgia implantare, muco gengivale e protesi.

Cattazzo S.

La paziente, fumatrice e con scarsa igiene, si presenta in studio per la mobilità dell’elemento 1.2. L’indagine radiologica e il sondaggio rivelano che la causa della mobilità del dente è dovuta ad uno spazio parodontale molto aumentato causato da trauma occlusale e da malattia parodontale. Per questo motivo nella pianificazione protesica finale si decide di confezionare il manufatto protesico appoggiando il margine incisale sulla cresta mesiale dell’antagonista, libero da svincoli di lateralità e protrusiva. Si decide quindi per l’estrazione dell’elemento compromesso e l’inserimento immediato di un impianto Prama. Per ovviare all’esteso difetto vestibolare rilevato al sondaggio dell’alveolo post-estrattivo si decide di riempire il gap vestibolare in maniera differenziata, ossia tenendo l’osso autologo recuperato dalla fresa a contatto con la superficie dell’impianto e inserendo nello spazio restante del particolato di osso bovino deproteinizzato (DBBM). La possibilità di scegliere la morfologia endossea cilindrica e di approfondire il posizionamento dell’impianto ha consentito da un lato di ottenere una migliore stabilità primaria, dall’altro di adattare la morfologia del collo a quel che resta dell’alveolo ricevente. Grazie ad una modulazione progressiva dei tessuti molli, ottenuta mediante diversi adattamenti del provvisorio e coadiuvata da una rigenerazione con tessuto connettivale è possibile ottenere una riabilitazione stabile ed estetica, fino al recupero del volume della bozza vestibolare. Una volta ripristinato l’elemento 1.2 la paziente accetta un innesto di connettivo a livello degli elementi 2.2 e 2.3 per rendere più simmetrico ed armonioso tutto il profilo delle parabole.
“In questo caso il posizionamento più profondo dell’impianto consente un miglior adattamento del collo convergente
rispetto ai picchi ossei residui.”

Dott. Giuseppe Pellitteri
Keywords
Convergenza, implantologia, tessuti molli, carico immediato, protesi cementata, estetica, rigenerazione ossea, osteointegrazione, UTM, ampiezza biologica
Approfondimenti:
Implantologia a carico immediato

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