SONO UN PROFESSIONISTA IN ODONTOIATRIA

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Ortodonzia Invisibile con allineatori: caso clinico in un paziente adolescente

Oliverio T.

Oliverio T.

Nata a Crotone il 4/10/1984.
Laureata con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di Ferrara nel 2009.
Specializzata con lode in Ortognatodonzia presso l’Università degli Studi di Ferrara nel 2013.
Prof. a.c. di Ortodonzia per il quinto anno del CLOPD dell’Università degli Studi di Ferrara.
Assegnista di Ricerca presso la Scuola di Specializzazione in Ortodonzia di Ferrara.
Attualmente esercita la libera professione come esclusivista in Ortodonzia in Emilia Romagna.

Da sempre l’ortodonzia si occupa dei pazienti in una fase molto delicata della loro vita: l’adolescenza. Dal punto di vista odontoiatrico questo periodo corrisponde al completamento della dentatura permanente (ad eccezione dei terzi molari) e gli obiettivi del trattamento ortodontico si concentrano soprattutto nella correzione di problematiche relative alla gestione degli spazi (correzione dell’affollamento o dei diastemi) e all’ottenimento della prima classe dentale.
L’adolescenza è un periodo di transizione, pertanto il paziente si trova a dover affrontare un cambiamento completo, che tocca diverse sfere della natura umana: la fisicità, sia dal punto di vista ormonale, anatomico ed estetico e quella psicologico-sociale, ossia delle relazioni.
Fino a pochi anni fa, il trattamento ortodontico multibrackets veniva considerato come unica opzione valida per i giovani pazienti che molto spesso, a causa di una precedente e lunga prima fase ortopedica e dell’impatto antiestetico dei dispositivi metallici non rimovibili, rifiutavano il trattamento o una volta indossato, vivevano questo periodo con estremo disagio, spesso a discapito della collaborazione necessaria in molte fasi del trattamento e anche in termini di scarsa igiene domiciliare.
Le tempistiche relative al trattamento ortodontico tradizionale, in media da 18 a 24 mesi, rendono questo periodo molto faticoso per gli adolescenti, contraddistinti dall’essere notoriamente volubili e incostanti , cosi come risulta difficile inserire in nella loro agenda mensile sempre più fitta di impegni, il consueto appuntamento mensile dall’ortodontista. Per questi motivi, negli ultimi anni, le alternative estetiche sono state prese in considerazione anche per il trattamento dei pazienti in giovane età.
Il caso che vi descrivo riguarda il trattamento con allineatori F22 Sweden & Martina, di una paziente di 12 anni che si presenta in prima visita durante l’ ultima fase di dentizione. All’esposizione del sorriso si evidenzia sia la presenza di corridoi buccali che la proclinazione degli incisivi superiori, quest’ultima ritenuta antiestetica sia dai genitori che dalla paziente stessa. L’analisi cefalometria evidenzia che dal punto di vista scheletrico, il mascellare superiore e la mandibola risultano correttamente posizionati reciprocamente, ciò è dovuto al fatto che la paziente ha effettuato una fase ortopedica precedente.
L’analisi cefalometrica conferma che la paziente presenta una proclinazione degli incisivi superiori rispetto al piano palatale di circa 15° oltre la media. Anche gli incisivi inferiori risultano proclinati rispetto al piano mandibolare tanto che l’angolo IMPA, dato dall’asse degli incisivi inferiori rispetto al piano mandibolare, misura 101° a dispetto dei 95° della media.
La paziente presenta diastemi in entrambe le arcate in particolare nel settore estetico. L’analisi dell’Indice di Bolton indica una discrepanza dento-dentale a carico degli incisivi laterali superiori che risultano, in senso mesio-distale, di misura ridotta. Tra i vantaggi dell’utilizzo di un’apparecchiatura estetica come gli allineatori F22, vi è la possibilità di programmare virtualmente, tramite setup digitale, in maniera accurata e altamente predicibile, i movimenti dentali. Il trattamento del caso in oggetto non prevedrà dunque la totale chiusura dei diastemi presenti ma l’analisi degli spazi adeguati per poter eseguire, a fine trattamento, la ricostruzione di 1.2 e 2.2.
La paziente presenta prima classe molare da entrambi i lati e tendenza alla seconda classe canina sia dal lato destro sia dal lato sinistro. L’overjet risulta aumentato mentre l’overbite è nella norma.
Sono stati pianificati 15 steps di trattamento con allineatori F22 per una durata di trattamento complessiva di circa 8 mesi. Ogni step è stato indossato per 22 ore al giorno per 15 giorni. È stata pianificata la retroclinazione degli incisivi superiori e inferiori mediante movimento di tipping vestibolo-linguale, movimento altamente predicibile con allineatori. Questo movimento ha consentito la correzione dell’overjet oltre che la chiusura del diastema tra 1.1 e 2.1.
Per migliorare la predicibilità e favorire il movimento del settore frontale, sono stati posizionati grip point a livello dei primi premolari superiori e inferiori e dei secondi premolari superiori. Il trattamento non prevedeva alcuna riduzione interprossimale dello smalto.
Dopo 8 mesi, il trattamento è terminato con l’ottenimento di tutti gli obiettivi proposti inizialmente.
Grazie alla pianificazione virtuale che consente di mantenere inalterata la posizione di elementi desiderati, la prima classe molare è stata correttamente mantenuta. Tale aspetto è da considerare tra i vantaggi del trattamento con allineatori F22.
L’utilizzo degli allineatori F22 ha consentito alla giovane paziente di mantenere un’ottima igiene orale per tutta la durata di trattamento. La pianificazione virtuale con la dettagliata visualizzazione del risultato finale, mostrata alla paziente e ai genitori, all’inizio e durante i controlli, ha indubbiamente contribuito a incrementare la sua collaborazione.
L’invisibilità1 di questo dispositivo ortodontico, il comfort, la rimovibilità per consentire manovre di igiene adeguate, l’assenza d’interferenze con lo stile di vita in un periodo cosi particolare come l’adolescenza possono essere considerate tutte caratteristiche ottimali per far si che si possano programmare trattamenti ortodontici efficaci anche in soggetti in crescita.


1. Lombardo L, Arreghini A, Maccarrone R, Bianchi A, Scalia S, Siciliani G. Optical properties of orthodontic aligners spectrophotometry analysis of three types before and after aging. Prog Orthod. 2015 Dec;16(1):41. Epub 2015 Nov 18.
Approfondimenti:
Implantologia a carico immediato

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