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Pellitteri G.
Il paziente maschio di 47 anni, riferito da un collega, si presenta alla nostra osservazione completamente asintomatico, ma all’esame radiografico si evidenzia un’importante lesione cistica di natura endodontica a partire dalla radice distale dell’elemento 36 che si estende fino oltre la zona apicale del 37.
Bosisio C., Malnati C.
Bosisio C., Malnati C.
Bosisio C., Malnati C.
Piano di trattamento: Il paziente accetta la protesi fissa, si procede ad una soluzione implantoprotesica avvitata a carico immediato su 4 impianti (i due distali inclinati di 30° per ampliare il poligono di appoggio della protesi e limitare il cantilever). Viene quindi inserita, 24 ore dopo l’inserimento degli impianti, una struttura in titanio e resina acrilica.
Becatelli A.
Nella riabilitazione dell’edentulia totale con impianti osteointegrati, il rispetto del protocollo impone svantaggi spesso non accettabili dal paziente che esige il mantenimento di una adeguata qualità di vita durante la terapia.
Csonka M.
Con la tecnica “Simple”, attraverso semplici procedure intraoperatorie e di laboratorio, è possibile realizzare un provvisorio avvitato passivo, funzionale ed estetico per il carico immediato.
Biscaro L., Becattelli A., Soattin M.
In questo caso clinico la tecnica del modello unico ha consentito di riabilitare la paziente con un’unica fase chirurgica e un numero ridotto di sedute per la finalizzazione protesica avvitata, ottenuta con protocollo CAD CAM Echo su impianti Kohno.
